Nato negli Stati Uniti, lo “Angel Shot” è un sistema discreto ideato per segnalare una situazione di pericolo o disagio in locali pubblici, offrendo un aiuto immediato alle donne che si sentono minacciate.
Questo metodo si basa su un codice riconosciuto dal personale del locale, che consente di intervenire senza allarmare l’aggressore.
Quando una donna ordina un “Angel Shot“, il personale del bar o ristorante riconosce il segnale e agisce in base al tipo di richiesta implicita. Esistono vari livelli di intervento, a seconda della situazione:
• “Angel Shot normale“: indica la necessità di essere accompagnata al proprio veicolo in sicurezza.
• “Angel Shot con ghiaccio“: segnala la necessità di chiamare un taxi o un servizio di trasporto per lasciare il locale.
• “Angel Shot con lime“: è un segnale per il personale di contattare immediatamente le forze dell’ordine.
Questo sistema è particolarmente utile nelle situazioni in cui la comunicazione diretta di un pericolo potrebbe esacerbare il rischio. La sua efficacia dipende dalla consapevolezza e dalla formazione del personale del locale, nonché dalla sua diffusione tra le donne come strumento utile per la propria sicurezza.
Tuttavia, lo “Angel Shot” è solo una parte della soluzione. Affrontare il problema della violenza richiede una combinazione di prevenzione, educazione e supporto a chi vive situazioni di rischio. Diffondere informazioni su strumenti come questo è fondamentale per rendere i luoghi pubblici più sicuri per tutti.
La sicurezza delle donne è una responsabilità collettiva, e ogni iniziativa che contribuisce a renderle più protette merita di essere promossa e conosciuta.