Lo smartphone è diventato un elemento imprescindibile della nostra quotidianità, uno strumento che ci offre un’infinità di possibilità: restare in contatto con amici e parenti, lavorare, studiare e persino monitorare la nostra salute. Tuttavia, come ogni tecnologia, presenta anche delle insidie se non utilizzato con la dovuta attenzione.
Nei nostri corsi di difesa personale, ribadiamo l’importanza di saper riconoscere i momenti in cui è fondamentale staccarsi dal proprio smartphone. In situazioni di potenziale pericolo, infatti, avere la testa china sullo schermo può renderci vulnerabili. Mentre controlliamo notifiche o messaggi, la nostra percezione dell’ambiente circostante si riduce drasticamente, lasciandoci meno preparati a reagire a un’eventuale minaccia.
Per questo, è essenziale sviluppare l’abitudine di osservare il contesto in cui ci troviamo, specialmente in luoghi isolati o durante gli spostamenti notturni. Tenere lo smartphone in tasca o in borsa e mantenere uno sguardo attento attorno a noi può fare la differenza. Non solo migliora la nostra consapevolezza situazionale, ma può anche dissuadere potenziali aggressori, che spesso scelgono vittime distratte.
La tecnologia deve essere nostra alleata, ma è fondamentale utilizzarla con saggezza. Riconoscere i momenti in cui è meglio mettere da parte lo smartphone è un atto di responsabilità verso noi stessi. Così, possiamo sfruttare al meglio le opportunità che la tecnologia ci offre, senza compromettere la nostra sicurezza.
